NIS 2: Prorogato al 31 luglio 2025 il termine per l’invio degli aggiornamenti anagrafici da parte degli operatori di servizi essenziali
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), con comunicato del 23 maggio 2025, ha annunciato la proroga al 31 luglio 2025 del termine per l’aggiornamento dei dati anagrafici da parte degli operatori di servizi essenziali (OSE), come previsto dal decreto legislativo n. 65/2018, in attuazione della Direttiva NIS.
L’estensione della scadenza si è resa necessaria per consentire una più agevole transizione verso il nuovo quadro normativo introdotto dalla Direttiva NIS 2, recepita con il decreto legislativo 123/2023, e per agevolare le attività di aggiornamento del Registro nazionale OSE.
La proroga riguarda l’obbligo di comunicare le variazioni anagrafiche (ad esempio: ragione sociale, PEC, sede legale, rappresentante legale) attraverso il modulo predisposto dall’ACN e le comunicazioni effettuate dai soggetti già registrati nel Registro nazionale degli operatori di servizi essenziali.
Restano fermi gli obblighi sostanziali di adeguamento agli standard di sicurezza richiesti dalla normativa vigente, oltre alla necessità di valutare con attenzione la propria inclusione tra i soggetti obbligati dal nuovo assetto previsto dalla NIS 2, che estende il perimetro dei soggetti interessati.
Martina Pasetto
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